Fornaci di laterizi

Il ciclo produttivo dei laterizi è una virtuosa e concreta applicazione dei principi dell’economia circolare, in quanto è in grado di recuperare molti materiali che possono agire come parziali sostituti dell’argilla o degli inerti dimagranti.

L’impegno e la ricerca che portiamo avanti ogni giorno ci hanno portato a selezionare le migliori forniture di materiali idonei a tale scopo, sia rifiuti speciali che MPS (Materie Prime Secondarie), permettendoci così di offrire alle fornaci nostre partner un importante ausilio alla produzione di laterizi eco-sostenibili, senza rinunciare alla qualità del prodotto finito.

TERRE DI FONDERIA

  • Terre ed anime di fonderia CER 100908 & CER 100912 provengono da fonderie di metalli ferrosi, e rappresentano le sabbie esauste non più utilizzabili per le gli stampi delle fusioni. Queste contengono SiO2 in percentuale del 70% e hanno un elevato tenore di COT, garantendo così un ottimo contributo energetico in fase di cottura e rendendole quindi adatte ad essere impiegate nelle materie prime per la produzione di laterizi.

CENERI DA BIOMASSA LEGNOSA

  • Ceneri da biomassa legnosa vergine CER 100101 e CER 100103 provenienti da impianti di termovalorizzazione a biomassa legnosa vergine (cippato) rappresentano rispettivamente la cenere pesante di griglia, non pericolosa, e quella leggera, contenenti una percentuale di silice, ossidi di ferro e alluminio usata come correttivo delle materie prime per la produzione di laterizi.

FANGHI DI CARTIERA

  • I fanghi derivanti dalla depurazione delle acque reflue dell’industria cartaria sono un materiale molto interessante per il recupero nell’industria del laterizio, in quanto sono caratterizzati da un contenuto in sostanze organiche di circa il 20% del peso secco, con un potere calorico di circa 2000 kcal/kg che agevola la cottura del prodotto.